“L’uso dell'IA nella formazione all’imprenditorialità ha un potenziale enorme"
By Arturo Zilli
L'Intelligenza Artificiale sta trasformando il panorama imprenditoriale, cambiando la modalità con la quale le aziende vengono create, sviluppate e gestite. Questa profonda trasformazione si stà estendendo alla formazione universitaria in ambito imprenditoriale. Tatiana Somià, ricercatrice alla Libera Università di Bolzano e Visiting Scholar all’Ohio University, ha condotto una ricerca pionieristica in questo campo. La ricerca, condotta grazie all’ottenimento della prestigiosa borsa di ricerca Marie Skłodowska Curie, ha evidenziato significativi miglioramenti nelle abilità degli studenti di valutare le proprie idee imprenditoriali e di stimolare la creatività grazie all'utilizzo di strumenti di IA generativa come ChatGPT.
Tatiana Somià, in che modo l'Intelligenza Artificiale (IA) sta rivoluzionando il panorama imprenditoriale e come ciò influisce sulla formazione universitaria in ambito imprenditoriale?
I recenti progressi dell'IA stanno semplificando le operazioni aziendali di imprese operanti in diversi settori e stanno contribuendo allo sviluppo di aziende già affermate. L’utilizzo dell’IA sta anche supportando la creazione di nuove imprese, influenzando lo sviluppo delle intenzioni imprenditoriali, il riconoscimento e la valutazione delle opportunità imprenditoriali e il processo decisionale strategico. Di fronte a una economia sempre più influenzata dall’utilizzo dell’IA è necessario preparare gli studenti ad affrontare questa vera e propria rivoluzione. L'integrazione dell'IA nelle strategie di insegnamento può migliorare le competenze imprenditoriali degli studenti, favorendo il passaggio dalla formazione passiva alla creazione attiva di contenuti formativi. Possono essere offerte nuove opportunità per sviluppare la creatività degli studenti e la capacità di valutare idee imprenditoriali, attraverso un apprendimento interattivo e la simulazione di sfide imprenditoriali reali.
Lei ha condotto una ricerca pionieristica in questo ambito, puo’ descriverla in maggiore dettaglio?
Ho studiato i benefici e i rischi dell’utilizzo di strumenti di IA generativa nella formazione universitaria e l’influenza che possono avere sullo sviluppo delle competenze imprenditoriali. ChatGPT, ad esempio, lanciato in novembre 2022 da OpenAI, è un'innovazione significativa nel campo della generazione di contenuti, in grado di produrre testi che imitano molto bene la scrittura umana. La mia ricerca, realizzata nella primavera del 2023, è uno dei primi studi esplorativi sull’utilizzo di ChatGPT, il cui utilizzo è stato inizialmente vietato in Italia, per problemi di privacy, nell’aprile del 2023. Il progetto di ricerca ha coinvolgendo studenti di due corsi universitari di imprenditorialità nel sud-est degli Stati Uniti. Inizialmente, agli studenti è stato chiesto di creare un Business Model Canvas (BMC), senza l’assistenza di ChatGPT. Il BMC è uno strumento ampiamente riconosciuto e utilizzato nei corsi di imprenditorialità per la sua efficacia nell'apprendimento esperienziale. Fornisce un quadro visivo suddiviso in nove blocchi (vedi Figura) che descrivono come una azienda opera e crea valore e incoraggia gli studenti ad articolare le loro ipotesi di business. Dopo una dimostrazione sull'uso di ChatGPT, da parte della mia collega e coautrice dott.ssa Vecchiarini, gli studenti hanno avuto del tempo a disposizione per utilizzare l'IA per migliorare, qualora lo ritenessero opportuno, il BMC da loro già sviluppato.
Quali sono i risultati che ha ottenuto?
Gli studenti che hanno partecipato all’esperimento hanno descritto i benefici e le limitazioni incontrate nell’utilizzo di ChatGPT e hanno valutato l’impatto sullo sviluppo delle loro competenze imprenditoriali. I risultati hanno mostrato che l'uso di ChatGPT ha avuto un impatto positivo significativo sullo sviluppo delle competenze imprenditoriali, in particolare sulla loro capacità di valutare le idee imprenditoriali. L’IA è stata usata dagli studenti principalmente per individuare le risorse e le attività chiave del loro progetto di business, che si trovano nella parte sinistra del BMC, associata anche alla parte sinistra del cervello. ChatGPT si è pertanto rivelato maggiormente utile nella produzione di contenuti connessi alla logica, all’efficienza e nello sviluppo della capacità degli studenti valutare le idee.
ChatGPT aiuta gli studenti a prendere decisioni complesse e ad analizzare le opportunità, permettendo la raccolta rapida delle informazioni e suggerendo possibili soluzioni. Tuttavia, è essenziale che gli studenti utilizzino questi strumenti in modo critico, combinando le intuizioni offerte dall'IA con il loro giudizio e valutazione personale.
Nonostante i vantaggi, ci sono stati dei limiti o delle criticità riscontrate nell'uso di questo strumento?
Certamente ci sono dei limiti, riconosciuti dalla ricerca scientifica, ed evidenziati dagli studenti coinvolti nella ricerca. I risultati emersi hanno evidenziato che l’adozione di ChatGPT nei corsi di imprenditorialità ha il potenziale di aiutare gli studenti sviluppare la loro creatività e a trovare nuove idee ma non riesce a fornire risposte radicalmente creative. L’IA non riesce, nell’attuale fase di sviluppo, a trovando risposte a problemi che non sono mai sorti in precedenza, e per i quali non è utile ricorrere alle conoscenza già esistenti, anche in altri campi del sapere. Sebbene ChatGPT possa aumentare l'efficienza, grazie alla velocità di raccolta, rielaborazione e sintesi delle informazioni, gli studenti hanno evidenziato problemi nell’accuratezza delle informazioni e affidabilità dei contenuti prodotti. L’IA può generare testi inesatti o fuorvianti, creare citazioni di libri o articoli che non esistono, un fenomeno noto come "allucinazioni artificiali". È quindi fondamentale verificare l'accuratezza delle informazioni prodotte e adottare un approccio critico e responsabile nell’utilizzo dei contenuti prodotti dall’IA.
Come vede il futuro dell'integrazione dell'IA nell'educazione all’imprenditorialità?
Credo che l'integrazione dell'IA nella formazione universitaria, in particolare in materia di imprenditorialità, abbia un potenziale enorme. Strumenti come ChatGPT possono creare un ambiente di apprendimento più interattivo e personalizzato, stimolare la curiosità degli studenti e la loro partecipazione attiva. L’IA può, ad esempio, simulare possibili scenari imprenditoriali nei quali gli studenti possono sperimentare le loro idee, e interagire con gli studenti fornendo feedback continui e interattivi.
Ritengo sia fondamentale, nella consapevolezza delle limitazioni dell’IA, riconoscere l’irreversibilità del suo sviluppo e le sue potenzialità, utilizzandola in modo etico e responsabile.
Intelligenza Artificiale, Competenze imprenditoriali e Comportamento Etico e Sostenibile saranno le chiavi per il successo aziendale e per la formazione imprenditoriale del futuro.
E’ possibile scaricare gratuitamente le pubblicazioni scientifiche di Tatiana Somià qui.
Il progetto di Tatiana Somià è stato finanziato dallo European Union’s Horizon 2020 Research and Innovation Programme, borsa di ricerca Marie Skłodowska-Curie No 892825.
Foto: unsplash
Persone nell’articolo: Tatiana Somià