Concorso UEAA 2024. Premiati i proff. Mazzetto e Cesco
Di Giulia Maria Marchetti

Uno studio sulla gestione delle emergenze nel settore agrario, forestale e delle produzioni animali condotto dai proff. Fabrizio Mazzetto e Stefano Cesco della Facoltà di scienze agrarie, ambientali e alimentari e membri dell’Accademia dei Georgofili ha vinto ex-equo il primo premio per il miglior contributo scientifico al concorso internazionale 2024 indetto dalla UEAA, l’Unione Europea delle Accademie Agricole.
L’aumento degli eventi climatici estremi rappresenta una sfida crescente per il settore agricolo, forestale e delle produzioni animali, che svolge un ruolo cruciale per l’alimentazione globale, la qualità della vita e il sostentamento delle comunità. Tuttavia, l’incremento degli eventi climatici estremi, come incendi, inondazioni e tempeste, rappresenta una sfida crescente per le attività di questo settore. Uno studio condotto da dieci università in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali e coordinato dai proff. Fabrizio Mazzetto e Stefano Cesco della Facoltà di Scienze Agrarie, Ambientali e Alimentari ha cercato di identificare delle strategie efficaci per gestire tali situazioni partendo dall’analisi di tre eventi critici accaduti in Italia negli ultimi anni: le alluvioni in Emilia-Romagna del 2023, la tempesta Vaia del 2018 e gli incendi boschivi del 2017.

L’analisi ha dimostrato che le esperienze passate, anche provenienti da diversi settori, possono servire da modello per una pianificazione più efficace per far fronte alle emergenze future. “Dallo studio emerge l'importanza di un sistema di gestione più organizzato ed efficiente, che innanzitutto distingua tra le fasi di prevenzione, emergenza, e ripristino. Ogni fase richiede strumenti di intervento adeguati ma soprattutto deve prevedere profili professionali idonei a sostenere le necessità ed urgenze dei diversi settori coinvolti”, affermano i due professori di unibz.
Nel caso dei domini agrari, forestali e delle produzioni animali, le professionalità dei rispettivi settori vengono sicuramente coinvolte in modo adeguato nelle fasi di prevenzione, in modo più marginale nelle fasi di ripristino. “Purtroppo, una marcata carenza di idonei supporti professionali durante le fasi di emergenza e il principale scopo dello studio è stato proprio quello di mettere in luce queste mancanze. Ciò attraverso lo sviluppo di una matrice che assegni ruoli integrativi e complementari chiari ai professionisti coinvolti nelle emergenze, garantendo risposte coordinate ed efficienti”, aggiunge Stefano Cesco.
“Un altro aspetto fondamentale è quello di integrare in modo organico l’azione dei professionisti in campo agrario, zootecnico e forestale per la gestione ed il ripristino dei sistemi produttivi affiancandoli alla Protezione Civile, che agisce primariamente su danni di tipo psicologico-sociale”, afferma Fabrizio Mazzetto. Particolare importanza viene data all’adozione di percorsi formativi innovativi, come corsi online e strumenti di intelligenza artificiale per il tutoraggio, per aiutare i professionisti a sviluppare competenze avanzate per affrontare con maggiore preparazione le emergenze future. Cesco e Mazzetto hanno potuto discutere della tematica e presentare i loro risultati durante il Convegno Nazionale organizzato a Firenze dall’Accademia dei Georgofili su questo argomento.
Lo studio mette in evidenza la necessità di un cambiamento di prospettiva che parta dalla formazione dei professionisti del settore e coinvolga anche le istituzioni e le comunità locali. “È importante agire in tempo e con competenza, coinvolgendo tutti gli attori, a partire da chi fa ricerca e formazione, fino ai professionisti del settore, che garantiscono un presidio del territorio a livello locale e una risposta immediata. La mancanza di una risposta pronta ed efficace rischia di causare una serie di conseguenze a cascata che mettono a repentaglio la sopravvivenza del sistema e delle comunità rurali che ci vivono”, concludono i due docenti.
Persone nell’articolo: Fabrizio Mazzetto