Gli studi universitari sono un momento molto intenso e impegnativo e spesso chi arriva alla laurea non ha ancora ben chiare le proprie prospettive lavorative. Career Fair è l’evento organizzato da unibz per aiutare studenti e studentesse mettendoli in contatto con diverse aziende e permettendo loro di presentarsi e conoscere la realtà lavorativa del territorio. All’edizione di quest’anno, giovedì 17 ottobre, parteciperà anche l’azienda altoatesina Soource, che ha sviluppato un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale che permette alle aziende di identificare il giusto fornitore per un prodotto di interesse.

Soource nasce da una azienda che l’ha preceduta, Functional, e si configura come un progetto tecnologico basato sull'intelligenza artificiale. Il cuore pulsante di Soource, e quello di Functional prima, è fatto di molti alumni unibz, tra cui Maicol Verzotto, CEO e founder dell’azienda. Con lui, anche Serena Galli e Silvia Chiarot, che hanno iniziato come tirocinanti nell’azienda Functional fino a diventare socie di Soource, e Luca Taddeo, frontend developer dell’azienda con una laurea triennale di informatica ottenuta in unibz, arrivati a Functional e Soource anche grazie alle attività organizzate dal Career Service.

L’azienda sta per ingrandirsi: dai 15 dipendenti attuali Soource punta ad arrivare a un organico di 40 persone entro il 2025, grazie anche alle grandi raccolte di capitale da fondi di venture capital. Uno sviluppo che implica anche nuove assunzioni; per questa ragione Verzotto e la sua azienda hanno di nuovo fatto affidamento sull’evento del 17 ottobre. “Ci aspettiamo di trovare profili non solo dall’elevata competenza e preparazione, ma anche estremamente motivati: un mix che la Libera Università di Bolzano è stata sempre in grado di garantire. Questo è quello che richiede il mondo delle start up, dove bisogna costruire tanto e farlo velocemente, portando risultati innovativi in tempi brevi. Questo vuol dire crescita per l’azienda, ma anche per i nostri dipendenti, che hanno la possibilità di essere circondati da una miriade di stimoli e di imparare tanto in pochissimo tempo”, racconta Verzotto. L’aspetto del trilinguismo è altrettanto importante per Soource, che intende crescere non solo a livello locale, ma anche internazionale.

Parte della filosofia sulla quale si fonda l’azienda nasce dalla carriera sportiva di Maicol Verzotto, che prima di fare l’imprenditore ha partecipato come tuffatore professionista alle Olimpiadi e ha vinto diverse medaglie in competizioni di livello mondiale ed europeo. Queste esperienze gli hanno permesso di sdoganare l’idea di fallimento: per poter creare qualcosa di innovativo bisogna essere pronti a sbagliare e a ricominciare, fino a quando non si trova la strada giusta verso le vette più alte. Da lui anche un consiglio agli studenti che parteciperanno al Career Fair e che avranno la possibilità di confrontarsi con lui e i suoi colleghi per entrare a fare parte del team di Soource: “Per noi la preparazione è importante, ma spero di vedere dei ragazzi e delle ragazze intraprendenti e pieni di entusiasmo, con la voglia di mettersi in discussione e di imparare: dei compagni per la scalata verso la vetta. Quello che cerchiamo nei giovani è la voglia di crescere ed arrivare, perché l’esperienza si può sempre fare sul campo”.

Un tuffo nel mondo del lavoro per questi studenti e studentesse, accompagnati e sostenuti in questo percorso dal Career Service di unibz.