Studium Generale: Europa, api, sfide digitali e futuro dell’alimentazione
Di Redazione

Lo Studium Generale è un percorso interdisciplinare dedicato all’apprendimento permanente ed è rivolto a tutte le persone interessate ad approfondire conoscenze in diversi ambiti, indipendentemente dalla loro età e dal loro percorso formativo.
Per l’anno accademico 2025/26 la Libera Università di Bolzano offre un programma che coinvolge tutte e cinque le Facoltà, affrontando temi variegati che vanno dai più recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale fino ad aree consolidate come il diritto e l’economia. “Lo Studium Generale è concepito come ponte tra discipline diverse come scienze sociali, tecnologia, diritto e cultura, oltre che tra università e società”, sottolinea la prof.ssa Stefania Baroncelli, coordinatrice del corso, “I partecipanti acquisiscono conoscenze e strumenti utili a interrogare criticamente il presente, comprendere meglio i fenomeni sociali e sviluppare prospettive future”.
Nell’anno accademico che sta per iniziare sono previste, tra le altre, le seguenti attività formative: “Progettare per tutti. Esperienze digitali e non”, un corso dedicato ai principi dell’accessibilità e del design inclusivo delle esperienze digitali, dove i partecipanti potranno apprendere come progettare le interfacce digitali per renderle accessibili a tutti gli utenti; il corso “Fondamenti di apicoltura, ecologia delle api e pratica apistica” è un’introduzione al mondo delle api che unisce teoria, esercitazioni pratiche ed escursioni per mettere in luce l’importanza degli impollinatori per la biodiversità e l’agricoltura; nel corso “Nahrungsversorgungssysteme heute und morgen” (“Sistemi alimentari di oggi e del domani”, ndt.) vengono analizzati i sistemi alimentari globali, le loro fragilità e le prospettive future in relazione a cambiamenti climatici, salute e spreco alimentare; il corso “Principi contabili italiani” affronta le regole fondamentali della contabilità, fornendo le basi per la comprensione dei processi economici nelle imprese e nelle organizzazioni.
Le attività didattiche dello Studium Generale si svolgeranno prevalentemente a Bolzano, ma alcuni corsi si terranno anche a Bressanone, Brunico e Merano. Si raccomanda una frequenza regolare, che tuttavia non è obbligatoria. Studenti e studentesse di ogni età possono comporre liberamente il proprio piano di studi scegliendo i corsi tra l’offerta formativa disponibile. Sono inoltre previste anche alcune lezioni aperte al pubblico, accessibili previa semplice registrazione online.
Per agevolare la partecipazione dei lavoratori, la maggior parte delle lezioni avrà inizio dalle ore 16. Per conseguire i crediti ECTS è necessario essere in possesso del diploma di maturità, ma corsi ed esami sono aperti a tutte le persone interessate, indipendentemente dal loro titolo di studio.
Le iscrizioni allo Studium Generale avvengono tramite il portale online e sono aperte fino al 12 settembre (ore 12.00). Ulteriori informazioni sono disponibili telefonicamente al numero 0471 012803 (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12, giovedì dalle 14 alle 16) oppure scrivendo una mail a studiumgenerale@unibz.it.
Persone nell’articolo: Stefania Baroncelli