In un mondo del lavoro in rapida evoluzione, le aziende più dinamiche non cercano solamente competenze specialistiche: sono alla ricerca di visioni condivise, valori comuni e della disponibilità a crescere insieme. “New Work Talks” nasce proprio da questa consapevolezza e si propone come uno spazio di confronto diretto tra sei esperte ed esperti di risorse umane di aziende del territorio e dodici tra studentesse, studenti, laureate e laureati di unibz.

L’obiettivo dell’iniziativa, che si è svolta ieri nelle aule del campus in centro a Bolzano, è stato quello di esplorare le reciproche aspettative, individuare punti di contatto concreti e progettare percorsi comuni che rendano l’Alto Adige ancora più attrattivo come luogo di lavoro e di vita, avvicinando le aziende alle giovani generazioni. In un contesto in cui la concorrenza globale è sempre più intensa e le opportunità fuori regione o all’estero sembrano spesso più immediate, diventa fondamentale creare prospettive solide a livello locale per contrastare il fenomeno del brain drain e offrire alle imprese altoatesine strumenti efficaci per attrarre e trattenere i talenti.

L’evento si è aperto con il saluto del rettore dell’unibz, prof. Alex Weissensteiner, che ha approfondito il ruolo dell’università in un mercato del lavoro in trasformazione. «Come unibz abbiamo la responsabilità non solo di formare competenze eccellenti, ma anche di creare ponti stabili tra i nostri giovani e il tessuto economico del territorio. Vogliamo contrastare il brain drain offrendo prospettive professionali di alto livello, fondate su innovazione, valori condivisi e relazioni di fiducia con le imprese», ha affermato Weissensteiner.

Dal confronto tra aziende e partecipanti sono emerse proposte pratiche per rafforzare il dialogo tra studenti, università e imprese: dalla necessità di comunicare meglio le opportunità presenti sul territorio, alla valorizzazione di percorsi di tirocinio e di ingresso graduale nel mondo del lavoro, fino all’importanza di una cultura organizzativa aperta all’ascolto e alla partecipazione dei giovani.

«Come Camera di Commercio di Bolzano, desideriamo creare il maggior numero possibile di occasioni di incontro e di contatto tra le aziende altoatesine e i giovani in formazione, al fine di richiamare l’attenzione sulle molteplici opportunità di lavoro e di sviluppo offerte dalla nostra provincia», ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio, Michl Ebner.

Un ruolo centrale nel successo dell’evento è stato svolto dalla collaborazione tra il Career Service di unibz e la Camera di Commercio di Bolzano (Servizio “Work in Alto Adige”), che, sono riuscite a coinvolgere alcune delle realtà più dinamiche del territorio. Tra le aziende presenti: Schweitzer Project AG, Axomia, Brigl AG, Alperia SpA, Elas GZFR GmbH e Bautechnik Srl. La loro partecipazione ha consentito di mettere a confronto esigenze diverse ma complementari: da un lato la ricerca di profili qualificati e motivati, dall’altro il desiderio delle nuove generazioni di trovare contesti di lavoro che offrano possibilità di crescita, responsabilità e radicamento nel territorio.

New Work Talks si propone così come un format replicabile, capace di generare nel tempo nuove idee, relazioni e collaborazioni a beneficio dell’intero mercato del lavoro altoatesino.