Dalle aule di Ingegneria a Lucca Comics per parlare di Game Design
Di Giulia Maria Marchetti
Cosa hanno in comune la Facoltà di Ingegneria ed il Lucca Comics, la fiera italiana dedicata al mondo del fumetto, dei videogiochi e dell’immaginario fantasy e fantascientifico? Eduardo Martins Guerra! Da 5 anni Guerra è ricercatore in ingegneria del software alla Facoltà di Ingegneria, ma al contempo porta avanti una grande passione: quella per i giochi da tavolo. Guerra è infatti un instancabile game designer: oltre ad aver pubblicato diversi giochi in Brasile e in Italia e ad aver sviluppato vari Serious Games dedicati all’educazione, gestisce anche un canale in portoghese, con oltre 12.000 iscritti, dedicato ai giochi da tavolo.
In unibz Guerra ha trovato il modo di trasformare la sua passione in lavoro: da 5 anni insegna Board Game Design allo Studium Generale, il percorso interdisciplinare aperto a tutta la popolazione per approfondire le conoscenze nei diversi ambiti di competenza dei ricercatori e docenti dell’Università, tra cui anche la creazione di giochi da tavolo. Il suo corso è uno dei più seguiti ed apprezzati, capace di attrarre partecipanti provenienti dalle diverse Facoltà e di incuriosire anche la popolazione locale.
La passione di Guerra lo ha portato fino a Lucca Comics 2025 – uno dei più grandi eventi europei e mondiali – che quest’anno, alla sua 59ª edizione, ha attirato oltre 300.000 persone nella città toscana. Nella sezione organizzata dal Game Science Research Center di Lucca, un centro di ricerca nel campo della Game Science, Guerra ha raccontato la sua esperienza come docente del corso di Board Game Design allo Studium Generale, illustrando i contenuti trattati e le attività pratiche finalizzate a sviluppare le capacità analitiche e creative dei partecipanti.
Uno dei momenti più interessanti della sua presentazione è stato il racconto dei progetti finali realizzati dagli iscritti al corso, chiamati a sviluppare un nuovo gioco da tavolo. Con il suo entusiasmo, Guerra ha condotto il pubblico in un viaggio nel processo creativo dei game designer in erba: dalle prime idee fino alla realizzazione dei prototipi, affrontando sfide e difficoltà lungo il percorso.
Il pubblico ha risposto con grande interesse, ponendo numerose domande che spaziavano dai metodi didattici ai criteri di valutazione dei progetti finali. Grazie al suo intervento, Guerra ha sfatato il luogo comune secondo cui i corsi universitari legati ai giochi ed ai videogiochi siano soltanto un passatempo divertente, spiegando come la progettazione di un gioco sia un processo impegnativo che richiede dedizione, disciplina, creatività e pensiero critico.
Se questo articolo vi ha incuriosito e volete saperne di più sui giochi da tavolo, Eduardo Martins Guerra vi aspetta al prossimo corso di Game Design allo Studium Generale di unibz. Tutte le informazioni per la partecipazione sono disponibili sul sito del programma.
Persone nell’articolo: Eduardo Martins Guerra